UN PO DI STORIA

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La compagnia nasce nel 1976 da un gruppo di dipendenti del Comune di Ferrara e ruota da subito intorno alla figura carismatica di Alberto Belli, conosciuto in città come "il geometra".
Si propone da sempre non come alternativa alla Straferrara, il gruppo teatrale dialettale "storico" cittadino, ma come proposta di spettacoli che in qualche modo, e pur nel rispetto del linguaggio e del dialetto ferrarese, esulano dalla più consolidata tradizione in vernacolo.

Il gruppo Teatro Minore, che ha avuto tra i suoi protagonisti i migliori attori non professionisti della piazza, tra i quali l'istrionico Attilio Orlandini e la perfetta Aida Marzocchi, ha inoltre visto gli esordi di Maria Paiato, una delle più quotate attrici del teatro italiano.

Il Teatro Minore riesce a ritagliarsi nei primi anni '80 un proprio originale spazio di rappresentazione e da' origine negli anni '90 ad un singolare esperimento di laboratorio teatrale e "lavoro sull'attore" unico sulla piazza in ambito dialettale.

Alla prematura scomparsa del capocomico, il gruppo vacilla e rischia lo scioglimento, ma l'entusiasmo, la volontà e la consapevolezza di perdere un patrimonio di formazione e di cultura, sono un'eredità che il Teatro Minore non può gettare al vento.

Grazie anche ad un generoso intervento del Comune di Ferrara, che assegna una sede al Gruppo Teatrale, nel 2002 la decisione di riprendere il cammino, grazie anche all'arrivo di nuovi attori e la costituzione nel 2003 di un'associazione senza fini di lucro, per la conservazione lo studio e la promozione delle radici culturali popolari tra le quali il dialetto ferrarese, costituisce una delle principali espressioni.

Nel Settembre 2003, il Gruppo partecipa al concorso "RO in teatro", primo premio comunale Riccardo Bacchelli, con un lavoro interamente creato, su adattamento de "Il mulino del PO”, da Guido Sproccati (attuale capocomico della compagnia), con buon successo di pubblico e critica.

Nel settembre 2004 seconda partecipazione al concorso con un nuovo lavoro intitolato "Il sogno sull'acqua parte II" con il quale il gruppo vince il 1° premio nella sezione "dialetto", bissando il risultato nel 2006 con il 1° premio ex equo con un nuovo lavoro “Na storia d'amor d'un sghet rott d'na saeta.”

Il carnet di premi si arricchisce di due nuove conquiste. Il 21 settembre il gruppo vince il sesto premio comunale Riccardo Bacchelli 2008 con l'atto unico "Al diaul in sufita" scritto da Guido Sproccati e ambientato il giorno della Liberazione a Ferrara, e il premio come miglior "attrice protagonista" assegnato a Valeria Vitali.

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Al concorso in vernacolo 2005 patrocinato dal Comune di Voghiera il gruppo ottiene il 2° posto e vince il 1° premio come miglior sceneggiatura.

Il terzo concorso in vernacolo del Comune di Voghiera 2009 viene vinto dal Gruppo Teatro Minore con la commedia in 3 atti "Un marì par miè muier".
Tale vittoria ha dato l'occasione al gruppo di esibirsi nella rassegna "Estate a Belriguardo" con buon successo di pubblico.

Le rappresentazioni si susseguono con successo nelle rassegne teatrali al Teatro De Micheli di Copparo, alla Sala Estense di Ferrara e nell'ambito di Ferrara Estate nel 2007, 2008, 2009 e nei Centri Sociali di Ferrara e Provincia.

Nell'aprile del 2010 la compagnia partecipa al concorso “una rondine al teatro”, aggiudicandosi un nuovo premio, quello per la miglior attrice, assegnato a Valeria Vitali per: “l'ottima performance recitativa,la verve comica, l'originalità dell'espressione, il ritmo tenuto sulla scena.”

Dal 2012 Il gruppo organizza la rassegna teatrale estiva “Il Vernacolo delle Duchesse”con il patrocinio del Comune di Ferrara nello scenario suggestivo del Giardino delle Duchesse allo scopo di far conoscere le varie realtà del teatro in vernacolo della Provincia.

Settembre 2013 prima partecipazione al festival delle Aps al Giardino delle Duchesse di Ferrara.

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